I piedi nel mare, la musica in mente

C’era nel suo sguardo vispo qualcosa che lo incuriosiva. «Grazie, con chi ho l’onore…» rispose Scaramuzza. «Mi chiamo Astor Piazzolla» «Ma certo! Lei è la più grande promessa del tango che c’è oggi a Buenos Aires». «E lei è il più grande pianista argentino» e così dicendo si ritrovarono stretti in uno spontaneo abbraccio. Era una situazione strana, due grandi italiani si trovavano a scambiarsi complimenti nel camerino di un teatro di Buenos Aires. Sarà vero che Vincenzo Scaramuzza ha conosciuto lo scrittore inglese tardo vittoriano George Gissing, incontrato il compositore argentino Alberto Evaristo Ginastera e giocato a scacchi con George Luis Borges? Sul filo dei ricordi che legano l’autore all’esperienza umana ed artistica del Maestro italo-argentino Vincenzo Scaramuzza, il lettore entrerà in un labirinto dove incontrerà altri grandi personaggi della cultura.

Francesco Stumpo è insegnante di Scuola Media. È diplomato al Conservatorio «Stanislao Giacomantonio» di Cosenza ed è laureato al Dams. Da molti anni si dedica alla ricerca didattica, musicologica ed etnomusicologica e alla composizione, ricevendo premi e riconoscimenti. Ha pubblicato diverse monografie e saggi di argomento musicale su riviste di settore e ha presentato contributi in molti convegni in Italia e all’estero. ​